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INTRODUZIONE

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Per la maggior parte degli amatori, l'aspetto più difficile è impostare un allenamento efficace che si adatti agli impegni lavorativi e di famiglia.
Mi capita spesso di vedere amici seguire tabelle troppo impegnative o complicate, spesso con scarsi risultati e tanti sacrifici.
La prima cosa da capire è che non siamo macchine, ma che dobbiamo imparare ad ascoltare i segnali del nostro corpo,capire i propri limiti e di conseguenza decidere quanto, quando e quale allenamento effettuare.
Capire cosa sta alla base di ogni esercizio. Per esempio, perchè devo fare queste ripetute? Cosa succede nell'organismo se lo stimolo in un dato modo?
Le tabelle più facili da preparare son quelle per i professionisti, perchè hanno solo quello da fare.
Invece un cicloamatore, a causa dei molteplici impegni, è costretto spesso a modificare il suo programma.
Quindi se si imparasse a capire cosa sta alla base dell'allenamento e ad ascoltare il proprio corpo, si riuscirebbe a modificare l'allenamento nella maniera più corretta.
Vi sarà già capitato di avere conoscenti che macinano 10000 20000 km l'anno e di notare che non migliorano mai. Perchè?
O viceversa, aver amici che con soli tre allenamenti a settimana, hanno dei miglioramenti straordinari.


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